Leonardo Fabbri - Lanciatore del peso

Leonardo Fabbri - Lanciatore del peso

Leonardo Fabbri ha mostrato fin da giovanissimo il suo talento per la disciplina getto del peso, raggiungendo rapidamente i vertici delle competizioni nazionali e internazionali.

Gli esordi di Fabbri

La carriera di Leonardo Fabbri è iniziata a soli 15 anni, quando ha vinto il campionato italiano individuale e per regioni su pista cadetti nel 2012 a Jesolo. L'anno successivo, con l'ingresso nella categoria allievi, ha iniziato a ricevere convocazioni della nazionale italiana giovanile di atletica leggera, ottenendo il terzo posto nel getto del peso all'EYOF 2013 nei Paesi Bassi.

L’ascesa nel mondo dell’atletica

L'ascesa di Fabbri è avvenuta in vari eventi nazionali e internazionali. Nel 2014 ha conquistato tre titoli nazionali nella categoria allievi e ha partecipato ai Giochi olimpici giovanili di Nanchino, dove è arrivato settimo nel getto del peso. I suoi successi a livello giovanile includono anche una medaglia d'oro ai Campionati del Mediterraneo under 23 nel 2018 e un argento ai Campionati europei under 23 nel 2019.

I successi

Nel 2017 ha conquistato la sua prima medaglia ai campionati italiani assoluti indoor con un bronzo nel getto del peso. Nel 2018 ha iniziato a ricevere convocazioni nella nazionale assoluta e ha vinto il suo primo titolo nazionale assoluto indoor. Nel 2020 ha stabilito il record italiano indoor con un lancio di 21,59 metri a Stoccolma, superando il record precedente di Alessandro Andrei. Ha continuato a migliorare le sue prestazioni, raggiungendo la misura di 21,99 metri nel 2020 e siglando un nuovo record personale di 22,34 metri ai Campionati mondiali di Budapest nel 2023, dove ha vinto la medaglia d'argento.

Leonardo Fabbri è un protagonista dell'atletica leggera italiana grazie alla sua costante dedizione e al suo talento eccezionale nel getto del peso. I suoi record nazionali e le sue medaglie internazionali testimoniano la sua capacità di competere ai massimi livelli. Le sue prestazioni, culminate nel record italiano di 22,95 metri nel 2024 e nella medaglia d'oro agli Europei di Roma, lo rendono uno degli atleti più importanti della scena mondiale.